Ecco cosa cambia dall’1/1/2022
La legge n, 160/2019, prevede che per “prima casa, abitazione principale” si intende l’immobile adibito alla dimora abituale dove risiede il nucleo familiare (marito e moglie).
Dal 01-01-2022 nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la residenza in due immobili diversi, le agevolazioni dell’abitazione principale e le pertinenze, si applicano ad un solo immobile non di lusso, previa presentazione dichiarazione/comunicazione Imu, nella quale vengono indicati i dati catastali dell’immobili e delle relative pertinenze utilizzate come abitazione principale.
L’agevolazione IMU sull’abitazione principale si può quindi applicare solamente su un immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare.
Ciò vale sia nel caso di immobili siti nello stesso Comune, sia di immobili in Comuni diversi.
Per beneficiare dell’ agevolazione è necessario presentare la dichiarazione IMU entro e non oltre il 30 giugno 2023, pena l’inapplicabilità dell’agevolazione per entrambi gli immobili, in cui specificare quale sia l’immobile da intendersi quale abitazione principale e barrare il campo Esenzione, riportare nelle annotazioni la seguente motivazione: “Abitazione principale scelta dal nucleo familiare ex articolo 1, comma 741, lettera b), della legge n. 160 del 2019”.
E’ possibile altresì presentare una comunicazione entro e non oltre i termini previsti per la dichiarazione.
L’obbligo dichiarativo è a carico del contribuente che beneficia delle agevolazioni per l’abitazione principale.