Dal 1 gennaio 2021 è in vigore il Canone Unico Patrimoniale.
Il Consiglio comunale con deliberazione n. 2 del 18/02/2021 ha istituito il Canone unico approvando il relativo Regolamento.
Con la disciplina prevista dai commi da 816 a 847 della legge di bilancio 2020, legge n. 160 del 27/12/2019, il nuovo canone sostituisce, per quanto qui rileva, il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICP).
Il presupposto del canone è la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato. Si considerano rilevanti ai fini dell’imposizione: i messaggi da chiunque diffusi a qualunque titolo salvo i casi di esenzione. Si intendono ricompresi nell’imposizione i messaggi diffusi: allo scopo di promuovere la domanda e la diffusione di beni e servizi di qualsiasi natura; i messaggi finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato; i mezzi e le forme atte ad indicare il luogo nel quale viene esercitata un’attività. Il titolo amministrativo è l’autorizzazione.
ESPOSIZIONE PUBBLICITARIE
Sono da considerarsi messaggi pubblicitari, per l’applicazione del canone sulla pubblicità, i messaggi finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato ovvero diffusi allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, nell’esercizio di un’attività economica.
L’avvenuto pagamento dell’imposta non esime il soggetto interessato dall’obbligo di conseguire l’autorizzazione ad effettuare la pubblicità, che deve essere preventivamente richiesta ed ottenuta ai sensi del Regolamento vigente.
Autorizzazione
La domanda va presentata all’ufficio tributi comunali inviandola all’Ufficio protocollo, all’indirizzo E-mail:
- MAIL: clicca qui
- PEC: clicca qui
Dichiarazione
Si deve presentare dichiarazione nei seguenti casi:
- chi intende modificare la domanda originaria: la collocazione, la superficie, i materiali, i colori, l’iscrizione
- chi deve ottenere la voltura di intestazione dell’autorizzazione già concesse
- chi deve chiedere la cessazione della esposizione pubblicitaria
- chi deve esporre messaggi pubblicitari senza installazione di cartelli ed altri mezzi pubblicitari sulle strade .
Determinazione del canone
L’insegna di esercizio di superficie fino a mq 5, 00 è esente; Se la superficie è maggiore di mq 5 è completamente soggetta a canone; La superficie fino a mq 5 non è una franchigia. Qualora la pubblicità venga effettuata in forma luminosa o illuminata la relativa tariffa di imposta è maggiorata del 100 per cento
Pagamento del canone
Per chi è già titolare della autorizzazione il versamento del canone, in autoliquidazione, deve essere eseguito alle scadenze previste nell’atto.
Le scadenze del versamento del canone sono le seguenti:
– il canone annuale per pubblicità permanente deve essere versato anticipatamente entro il 30 aprile di ogni anno in base alle tariffe deliberate per l’anno in corso. Solo per l’anno 2021, il termine del pagamento è stabilito al 30 giugno 2021.
Modalità pagamento canone:
- conto corrente di tesoreria del Comune – IT 76 X 03069 49410 100000046071;
- piattaforma PagoPA di cui all’art. 5 del D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione digitale) – clicca qui per elaborazione avviso di pagamento
Il versamento deve essere effettuato con arrotondamento all’euro per difetto se la frazione non è superiore a 50 centesimi, o per eccesso se superiore a detta soglia.
Non sono dovuti versamenti se l’importo del Canone che deve essere eseguito non sia superiore a € 5,00.
Soggetto passivo del canone sulla pubblicità, tenuto al pagamento in via principale, è colui che dispone a qualsiasi titolo del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso. È solidalmente obbligato al pagamento dell’imposta colui che produce o vende la merce o fornisce i servizi oggetto della pubblicità.
Modulistica esposizione pubblicità:
– Modulo per richiesta autorizzazione installazione cartelli pubblicitari
– Modulo per:
-
dichiarazione variazione
-
voltura
-
esposizione messaggi pubblicitari senza installare cartelli sulle strade
-
cessazione esposizione pubblicitaria.
– Modulo per cessazione con rimozione cartello
Marca da bollo
L’imposta di bollo è dovuta sia per la domanda/dichiarazione che per l’atto di concessione/autorizzazione rilasciato dall’Ufficio.
L’obbligo della marca da bollo viene adempiuto mediante acquisto della stessa e compilazione e invio di autocertificazione secondo la normativa vigente (modulo) oppure tramite pagamento mediante F24 (Codice Tributo 2501), scansione in formato PDF/A e invio all’Ufficio.
A seguito della dichiarazione di emergenza sanitaria dovuta al virus Covid-19 il ricevimento al pubblico avviene solo su appuntamento.
PUBBLICHE AFFISSIONI
Si avvisa la cittadinanza che, ai sensi dell’art. 1, comma 836 della Legge n. 160/2019 e dell’art. 40 del vigente Regolamento comunale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, con decorrenza dal 1° dicembre 2021 è soppresso il servizio delle pubbliche affissioni di cui all’art. 18 del D.Lgs.n. 508/1993.
Il Comune di Orco Feglino garantisce in ogni caso l’affissione da parte degli interessati di manifesti contenenti comunicazioni aventi finalità sociali, comunque prive di rilevanza economica, mettendo a disposizione una superficie a tal fine destinata.
Con la stessa decorrenza l’obbligo previsto da leggi o da regolamenti di affissione da parte delle pubbliche amministrazioni di manifesti contenenti comunicazioni istituzionali è sostituito dalla pubblicazione nei rispettivi siti internet istituzionali.